Se la macchina da convertire contiene molti dati l’operazione può rischiedere molto tempo.
Per sveltire le operazioni di trasferimento si posso adottare i seguenti accorgimenti:
Connessione di rete
usare una rete Gigabit con gli switch adeguati. In questo caso tutti i dispositivi coinvolti nel trasferimento devono avere una porta LAN a gigabit altrimenti la velocità massima sarà quella dettata dal dispositivo più lento.
Questa è una tabella con le velocità teoricamente raggiungibili:
Rete 100Mbit | 12,5 Mb/s |
Rete 1000Mbit | 125 Mb/s |
Se il collegamento è solo tra 2 dispositivi è possibile usare un cavo incrociato (cavo cross) che supporti la massima velocità. Puoi autocostruirtelo seguento questo schema
Protocollo SSL
Per spingere ulteriormente l’acceleratore sulla velocità ho trovato nella documentazione di vmware la possibilità di disabilitare la cominicazione SSL tra i dispositivi coinvolti nel trasferimento. In una rete interna può avere senso lasciare la comunicazione in chiaro. Per fare questo: prire il file converter-worker.xml che si trova in C:ProgramDataVMwareVMware vCenter Converter Standalone con un editor di testo
Il file è un XML: occorre cercare il tag <useSsl>true</useSsl> contenuto nel campo <nfc> e cambiarlo in <useSsl>false</useSsl>
Salvare le modifiche. Questo passaggio potrebbe chiedere l’autorizzazione come amministratore. Se avete problemi in questa fase salvata il file sul desktop e successivamente andate a sovrascrivere il file originale.
A questo punto è possibile aprire il programma VMware vCenter Converter Standalone client e procedere al trasferimento.
Ultima accortezza: le operazioni in parallelo (esempio 2 conversioni in contemporanea) incidono negativamente sulle prestazioni. Quindi se non ci sono particolari esigenze meglio eseguire una conversione alla volta.
Al momento della stesura la versione di VMware vCenter Converter Standalone client utilizzata è la 6.2.0