La mia stampante lavora su un volume (espresso in centimetri) di 20 x 20 x 21 (h). Tutto quello che può essere contenuto può essere teoricamente stampato. Ho utilizzato di proposito il termine “teoricamente” perché occorre affrontare problemi legati a fattori fisici che possono compromettere il lavoro. Un esempio è la “stampa a sbalzo”: se stampassimo la lettera T in piedi rispetto la piano non ci sarà nessun problema nella realizzazione dell’asta verticale ma i problemi iniziano con l’asta orizzontale: la forza di gravità agisce sul materiale estruso facendolo cadere sul piatto. Di solito i programmi che trasformano il formato STL in GCODE risolvono il problema costruendo automaticamente un supporto per sorreggere il filamento. Altrimenti, per evitare sprechi, si può cercare di orientare diversamente l’oggetto (nel caso della lettera T posso stamparla adagiata al piatto).
Un altro fattore da tenere in considerazione è il tempo di realizzazione: piccoli oggetti si realizzano in poco tempo. Oggetti complessi possono richiedere anche giorni. Il programma che genera il GCODE calcola una stima del tempo di realizzazione.
Questa è una breve carrellata di oggetti stampati con la mia stampante 3D ANET A8. Una descrizione della stampate la potete leggere in questa pagina
Mano
L’ho stampata per aiutare mio figlio ad apprendere le basi della matematica.
Le falangi che compongono le dita sono stampate separatamente e uno spago all’interno tiene unite le giunture e permette la mobilità delle dita.
Adattatore per disco SSD nell’alloggiamento per HDD da 3,5”
Lavorando nel campo informatico questa tipologia di oggetti è piuttosto richiesta. Ne ho stampati a bizzeffe quando si è trattato di sostituire i vecchi dischi meccanici con i nuovi dischi a stato solido sui PC dei clienti.
Ciondoli da attaccare al portachiavi
Vista la passione per Minecraft per mio figlio e alcuni dei suoi amici, abbiamo stampato il set di oggetti (piccone, pala, spada) per arricchire portachiavi o cerniere degli astucci.
Oggetti a scopo didattico
Mia moglie è insegnante in una scuola materna: molti oggetti sono Vari oggetti utilizzati a scopo didattico presso la scuola materna dove lavora mia moglie. Contrassegni e segnaposti.
Questo astuccio contiene 11 regoli dello stesso colore con inciso il proprio valore. I valori vanno da 1 a 10. Lo scopo è aiutare mio figlio, che frequenta il primo anno di scuola primaria, a comprendere il concetto di “amici del 10”.
L’astuccio ha una sede dove si dispongono le coppie di regoli che sommati formano 10.
Astucci portapenne
Come idea regalo a delle insegnanti. 
Ho trovato il modello su thingiverse e con un programma di moderazione solida l’ho personalizzato aggiungendo i nome con le lettere in rilievo sul dorso del coperchio.
Dalla foto non si nota, ma contenitore e coperchio hanno un piccolo incavo dove collegare un disco di ferro e una calamita: quando l’astuccio è chiuso questi due sono allineati e evitano aperture accidentali del coperchio.
Plastici in scala
Ho un amico architetto che ha presentato un progetto per una nuova struttura: il passaggio dal disegno elettronico al plastico è stato semplicissimo.
Forme per uso alimentare
Il filamento 
PLA è utilizzabile anche nel settore alimentare, quindi si presta per realizzare forme per pasta o biscotti. Ovviamente l’utilizzo di tali oggetti deve mantenersi a temperature basse: non sognatevi di mettere uno stampo realizzato in PLA in forno o sui fornelli! Inizia a presentare duttilità a partire dai 60 gradi e ricordatevi che fonde a 190°C.
Pezzi di ricambio
Si è rotto il supporto del box doccia. La parte complicata è ridisegnare l’oggetto ma la stampa è impeccabile.
Personalizzazioni varie
Ho una roulotte e per il tendalino esterno ho costruito con 2 tubolari una struttura dove collegare 2 strisce a led. Ho costruito i ganci che abbracciano i tubolari, la ventosa da applicare alla parete e supporti per la striscia a led.
Altre realizzazioni
Relizzata il 5 giugno 2018:
Relizzata il 27 giungno 2018:
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